Napoli, 11 febbraio 2025 – Ancora una volta, la nostra città è vittima dell’inciviltà e della barbarie di chi non ha rispetto per il patrimonio comune e si nasconde dietro simboli ideologici per giustificare atti di vandalismo. L’opera d’arte che sorge nel cuore del Vomero è stata deturpata con scritte di matrice comunista e anarchica, un vero e proprio attacco alla civiltà e al decoro urbano.
È inaccettabile che nel 2025 ci si debba ancora confrontare con questi gesti di prepotenza e intolleranza politica, segno evidente di un degrado culturale che va fermato con ogni mezzo. La scritta “ACAB” – acronimo usato per esprimere odio verso le forze dell’ordine – è un insulto a chi ogni giorno rischia la vita per garantire la nostra sicurezza. Il simbolo della falce e martello e la sigla “NCP” non sono semplici graffiti, ma il chiaro tentativo di imporre con la violenza un’ideologia che la storia ha già condannato.
Fratelli d’Italia Vomero chiede con fermezza che i responsabili vengano individuati e puniti. Serve tolleranza zero contro questi delinquenti! Inoltre, ci appelliamo all’amministrazione comunale affinché l’opera venga ripristinata immediatamente e si adottino misure più efficaci per la tutela del decoro urbano.
Napoli è una città che merita rispetto, non può essere ostaggio di vandali e fanatici ideologici. Difenderemo la bellezza e la dignità del nostro quartiere con ogni mezzo legale a nostra disposizione.
Armando Manzo
Presidente di Fratelli d’Italia Vomero